Coniglio alla bergamasca
Il coniglio alla bergamasca è uno di quei piatti che racchiude in sé l’essenza della cucina rustica e genuina della Bergamasca. Con una storia che si intreccia con le tradizioni contadine di questa regione, il coniglio viene preparato con metodi semplici ma che ne esaltano il sapore delicato, regalando un piatto ricco e avvolgente.
Le ricette di questa specialità sono spesso tramandate di generazione in generazione, riflettendo l’amore per la terra e per i suoi frutti, nonché l’importanza della convivialità e della semplicità in cucina.
Ogni famiglia ha la sua versione, ma tutte sono accomunate da un comune denominatore: un’arte culinaria che celebra la ricchezza dei prodotti locali e l’armonia dei sapori.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
- 1,6 Kg CONIGLIO
- 50 gr LARDO o PANCETTA
- 100 gr BURRO
- AGLIO
- SALVIA, ROSAMRINO e CHIODI DI GAROFANO
- 2 bicchieri di VINO bianco o rosso
- SALE e PEPE q.b.
PREPARAZIONE CONIGLIO ALLA BERGAMASCA
Inizia tagliando il coniglio a pezzi e mettendolo in una padella capiente. Rosola il coniglio a fuoco medio per far evaporare l’acqua in eccesso, fino a quando la carne non risulterà ben dorata. Nel frattempo, trita finemente l’aglio e, se preferisci, taglia anche la pancetta o il lardo. Aggiungi questi ingredienti al coniglio rosolato insieme a metà del burro e le erbe aromatiche. Lascia cuocere per circa dieci minuti, girando il coniglio di tanto in tanto per una cottura uniforme.
Quando il coniglio è quasi cotto, aggiungi il vino bianco per sfumare e lascia evaporare l’alcool per circa due minuti. Questo passaggio darà al piatto una leggera nota acidula che bilancia la ricchezza del burro e degli altri ingredienti. Infine, aggiungi il burro restante per mantecare e far amalgamare tutti i sapori. La salsa che si creerà sarà densa e ricca, avvolgendo perfettamente la carne di coniglio.
Una volta pronto impiatta e servi con un giro d’olio a crudo.