Spigno Saturnia, Città dell’Olio: dove l’olio incontra i sapori autentici del territorio

 Spigno Saturnia è un piccolo comune del Lazio meridionale, immerso nel verde ai piedi dei monti Aurunci, un borgo ricco di storia e tradizione, fa parte dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, e custodisce un patrimonio agricolo e gastronomico di grande valore.

Qui, l’olio extravergine di oliva è il protagonista indiscusso: grazie al clima mite, al terreno collinare e all’esperienza tramandata da generazioni, si ottiene un prodotto dal gusto equilibrato, profumato e genuino. L’olio non è solo un ingrediente, ma un simbolo dell’identità spignese, presente in ogni piatto della cucina locale.

Ma Spigno Saturnia non è solo olio: è anche custode di prodotti tipici unici, che raccontano la creatività e l’autenticità della sua tradizione contadina.

Tra questi spicca il celebre Zeppolone spignese, un dolce rustico preparato con ingredienti semplici ma genuini: farina, uova, zucchero, scorza di limone e naturalmente l’olio extravergine locale. Viene spesso consumato durante le feste, quando le famiglie si riuniscono e le ricette della nonna tornano protagoniste. Soffice, profumato e ricco di storia, lo Zeppolone rappresenta l’anima dolce del paese.

Altro piatto simbolo è la frittata ceca, una specialità salata realizzata con erbe spontanee del territorio, patate e uova. Il nome “ceca” richiama probabilmente le erbe di campo, raccolte a mano nei periodi giusti dell’anno. È una preparazione semplice ma ricca di gusto, che celebra il legame tra uomo e natura, tra cucina e stagionalità.

Spigno Saturnia è quindi un perfetto esempio di come l’olio possa essere il filo conduttore di una cucina autentica, fatta di sapori veri, tradizioni vive e territorio.