Lo zeppolone Spignese a modo mio

Nel cuore della provincia di Latina, tra le colline e i profumi della macchia mediterranea, sorge Spigno Saturnia, un piccolo borgo ricco di storia e sapori autentici. È qui che nasce lo Zeppolone Spignese, un dolce rustico e generoso, simbolo della tradizione culinaria locale.

Preparato con ingredienti semplici ma ricchi di significato, lo zeppolone è protagonista indiscusso delle feste paesane e delle tavole familiari. La sua consistenza morbida e il suo profumo avvolgente raccontano di una cucina che affonda le radici nel passato, ma che continua a vivere grazie alla memoria e alla passione degli abitanti.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
  • 400 gr CICORIA bollita
  • 100 gr PANGRATTATO
  • 500 gr ZUCCA
  • 2 CARCIOFI
  • ERBE AROMATICHE
  • CIPOLLA
  • AGIO
  • GERMOGLI DI PISELLI
  • 100 gr CAPRINO LOCALE
  • 100 gr PANNA
  • 100 gr FARINA
PREPARAZIONE ZEPPOLONE SPIGNESE 

Inizia pulendo la zucca: rimuovi i semi e la buccia, quindi tagliala a pezzi. In una pentola, versa un filo d’olio, aggiungi la cipolla tagliata a pezzi e fai rosolare. Aggiungi la zucca e, successivamente, il timo. Aggiungi un goccio d’acqua e lascia cuocere fino a quando la zucca non sarà morbida. Poi, frullala fino ad ottenere una crema liscia.

In un’altra pentola, riscalda dell’olio per friggere. Pulisci i carciofi, rimuovendo le foglie esterne più dure, e tagliali a julienne. Impanali con della farina e friggi fino a doratura.

Prendi la cicoria già bollita, tagliala grossolanamente e rosolala in padella con un po’ d’olio. Aggiungi un pizzico di sale.

Per la fonduta di caprino: in una padella, sciogli il burro e aggiungi il formaggio caprino. Cuoci a fuoco lento fino a quando non si sarà completamente sciolto, creando una crema.

In una padella con dell’olio, usa un coppapasta per comporre il tortino. Adagia la cicoria soffritta precedentemente e schiaccia per formare uno strato compatto.

Impiatta: alla base del piatto, versa un po’ di crema di zucca. Posiziona sopra il tortino di cicoria e completa con la fonduta di caprino. Decora con carciofi fritti e germogli di piselli.